Varietà originaria della Campania, ora autoctona laziale, importata sull’Isola di Ponza da Ischia nella meta del ‘700, ai tempi del Regno di Napoli, sotto i Borbone.
La coltivazione nel Lazio è autorizzata unicamente sulle Isole Ponziane.
Qui nasce su di un piccolo altipiano, al di sopra del quale si erge, maestoso, il Faro della Guardia, costruito nel 1886 su una rocca a strapiombo sul mare (a 112 m. s.l.m.).
È un faro ad “Ottica Rotante” a luce bianca, che ha una portata luminosa fino a 24 miglia marine ed una ampiezza di 225 gradi, principalmente in direzione Sud.
Da notare che a circa 11 miglia in direzione Sud-Ovest dalla punta del Faraglione, si trova la “Fossa del Tirreno”, dove questo raggiunge la sua massima profondità.
Vino che, per la notevole struttura e l’integrità del frutto, si presta anche ad affinamento per più anni in bottiglia.
Vino prodotto in quantità limitata di circa 3000 bottiglie l'anno.