Il nome tedesco “Vernatsch” è derivato dal latino “vernaculus” = “indigeno” e si riferisce alla storia remota di questo vitigno in Alto Adige. Già nei più antichi documenti scritti la Schiava Grigia viene descritta come la più nobile varietà di Schiava.
Questo esigente clone di Schiava cresce particolarmente bene su colline ventilate e soleggiate. Sui terreni argillosi calcareo-dolomitici si sviluppa un vino armonioso con tannino vellutato. Note di erbe aromatiche e spezie si sposano con ammalianti aromi di ciliegia, lampone e frutti di bosco. Consigliamo di gustare il vino leggermente fresco (13°C). La Schava Grigia si accompagna perfettamente con pizza, carne bianca o pesce.
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