Giacomo Conterno
"Giacomo Conterno, l’uomo che prima di chiunque altro, ha creduto fortemente nella possibilità di cambiare volto alle Langhe, proponendosi come produttore di qualità in un contesto che, all’epoca era considerata un'utopia."
Storica cantina che venne fondata a Giacomo Conterno nel 1900 a Monforte d'Alba. Giacomo discende da una famiglia di contadini viticultori attivi nel territorio piemontese fin dal 1800. Sarà proprio il figlio di Giacomo nel lontano 1912 ad imbottigliare per la prima volta il Barolo, selezionando oltre alle proprie uve anche le uve provenienti da conferitori di zona.
In quell'epoca infatti il vino si vendeva esclusivamente in botti o damigiane e trovarlo in bottiglia era un vero e proprio lusso, una rarità!
Nel 1934 Giovanni Conterno, figlio di Giacomo produrrà per la prima volta quello che oggi è il vino più rappresentativo della cantina: il Monfortino. Nome questo scelto per ricordare proprio la zona Monforte d'Alba.
Sempre in quegli anni la Famiglia Conterno acquistò di 14 ettari di terreno particolarmente vocato per la produzione di Nebbiolo e Barbera: quella che conosciamo tutti come la vigna di Cascina Francia. Con questo acquisto non acquisteranno più uve dai conferitori la produzione sarà quindi incentrata esclusivamente sui terreni e sulle uve di proprietà.
Oggi alle redini dell'azienda troviamo Roberto Conterno che con magistrale cura continua l'operato dei suoi avi. Sistemi di coltivazione e di vinificazione tradizionali, potature attente, diradamento dei grappoli, defogliazioni, vendemmia solo in condizioni ottimali...oggi come allora semplici ed antichi accorgimenti per ottenere vini di qualità eccelsa.
Oggi possiamo tranquillamente dire che siamo difronte da una delle aziende più quotate delle Langhe.
Il successo planetario dell’azienda Giacomo Conterno è legato in modo indissolubile al valore superiore del suo Barolo Riserva Monfortino, dal 1978 il Monfortino nasce esclusivamente dai 14 ettari del vigneto Francia di Serralunga, un monopolio aziendale, con 11 ettari destinati a nebbiolo da Barolo e 3 ettari destinati a barbera.
Da questi 14 ettari Roberto realizza tre vini, il Barolo Riserva “Monfortino”, il Barolo “Cascina Francia” e la Barbera d’Alba “Cascina Francia”. Le uve utilizzate per produrre il Monfortino provengono in linea di massima sempre dalle stesse parcelle, convogliate, al termine della “macerazione”, quasi sempre in una singola botte della capacità di 55 ettolitri.